Commenti 11

  • Editors' Choice 21/05/2017 19:04

    Un cartellone pubblicitario che indicava un luogo di vacanza al mare, d’estate, e che invitava la gente per annegare simbolicamente le quotidiane preoccupazioni, per camminare a piedi nudi nello spazio dove terra e acqua si incontrano.

    Ed era bello il cartellone, con i suoi colori estivi e il suo sapore di pelle abbronzata. Poi un giorno, di tanta bellezza rimasero solo brandelli di carta, quasi fossero beffardi testimoni dell’estate appena trascorsa.
    Questo giorno è un giorno d’inverno, e un signore si ferma e osserva, immobile tra passato e presente, tra ciò che era e ciò che è, tra il mare d’estate e il mare d’inverno.

    Una rappresentazione concettuale che non rinuncia ad una poetica malinconia, percorsa da una sottesa sensibilità che si fa anche portavoce di maestria tecnica e pensiero concettuale.
  • Pietro de angelis 07/05/2017 7:51

    Ammiro, come sempre!
  • † Anne Louise Schneider 03/04/2017 18:51

    !!! auch mein Favorit
    Grüße von Anne
  • gino lombardi 11/02/2017 17:18

    Grazie a tutti, siete davvero gentilissimi.
    G
  • ann mari cris aschieri 11/02/2017 15:35

    Il passare del tempo provoca una rarefazione delle memorie, che un po’ per volta evaporano o si liquefanno.
    Come il vento strappa le foglie dai rami, così mani ignote strappano le immagini dai cartelloni, provocando delle sincopi visive ma nel contempo creando un’ involontaria forma d’arte, una Réalité Nouvelle nello stile di Rotella.
    Etheronym sembra voler ravvivare i suoi ricordi osservando i frammenti rimasti, ma le esperienze che veramente contano, quelle ci sono tutte… anzi sarebbe già ora di rinnovarle.
    Un lavoro davvero apprezzabile, in cui appare accanto alla grafica la forte presenza del cuore.
    Molto bene.
  • isabella bertoldo 11/02/2017 11:13

    concordo con la canzone di Ruggeri e splendida, per come la vedo io. l'allusione MOndraniana della felicissima composizione...complimenti G&G
  • Giampiero Mazzoleni 11/02/2017 8:56

    Wow......che splendido lavoro.......
    preferita
  • Laura Daddabbo 11/02/2017 0:24

    "Manifesti già sbiaditi
    di pubblicità.....
    .....ed io che non riesco nemmeno a parlare con me...."
    molto bella sì
  • lucy franco 10/02/2017 16:44

    ormai ridotto ad un ricordo a cui mancano brandelli di sole, spiaggia, gente: il mare d'inverno è un cartellone rovinato, pronto per essere sostituito dalle immagini della stagione prossima ventura.
    Questa rappresentazione concettuale la trovo poetica, percorsa da una sensibilità che non si ferma alla trasposizione di un pensiero, ma dimostra anche padronanza di tecnica e composizione.

    Molto bella!
  • Pietro de angelis 10/02/2017 11:58

    Ennesima opera d'arte...e sempre complimenti!

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