precarietà ci punta un dito sulla schiena
Precarietà ci punta un dito sulla schiena,
il suo ricordo ci addolora,
la sua presenza ci spaventa
e se le mani si toccano senza comprensione,
il gioco vince dieci volte,
perde forze, l'immaginazione salta
di palo in frasca tra noi due.
(Claudio Lolli)
Buon 2008 a tutti
alverando 26/09/2010 1:17
fotgrafia ben studiata, ottimo colpo d'occhio:Vito Candela 30/12/2007 0:45
intensa e significativa. bel messaggio