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Soddisfatta ... Foto & Immagine di Luciano Caldera ᐅ Vedi e commenta gratuitamente la foto su fotocommunity. Scopri gratuitamente altre immagini.
Beh, mi sembra che piano piano si riesca ad avvicinare le logiche e le considerazioni.
Io sono sempre stato disponibile ad entrare nel merito spiegando i motivi per i quali questa o quella immagine è carente o debole o cosa manca ecc. e in molti casi l'ho fatto con diversi utenti, sia su immagini da loro postate in street sia su richiesta personali nell'area dei commenti personali a Scattosingolo.
Il problema che molti non vogliono arrivare a questo, molti lo rifiutano a priori, molti altri al commento "manca il soggetto street" non vogliono andare oltre non si chiedono il perchè nè lo chiedono a chi lo ha scritto (Non si pongono la domanda perchè mi dice questo ... non mi domandano nulla ... si limitano a "sputare sentenze" o a togliere a Scattosingolo la possibilità di commentare le proprie immagini (chiaramente non mi stò riferendo a te Renzo).
Chi riesce a fare un passo in avanti invece ... chi si pone domande, chi si mette in discussione, chi cerca di capire ecc trova non solo la mia disponibilità (come quella di altri ... e come la tua Renzo) ma trova un varco in se stesso ... una strada che si apre ... un mondo nuovo che gli scorreva accanto ma lui (o lei) non vedeva ... ed arriva alla magia della poesia Street (questa si chiama crescita in ambito fotografico ... e non solo ...).
Ma se nessuno gli dice che non c'è soggetto, che quella non è "Street" ecc. si assiste al "pantano" delle immagini vuote dove purtroppo si arenano in tanti ... in troppi.
I miei commenti quì vogliono essere uno stimolo per riflessioni e confronti ... nulla di pù ... uno stimolo che molti non vogliono cogliere ... pensano di sapere già tutto ... di essere già arrivati alla "Street Photography" ma noi sappiamo che ... non è così.
Ripeto, sulla linea di quanto già detto, che la cosa per me è semplice: non ha senso dire a qualcuno che la sua foto è o non è una "street" ma cosa ad essa manchi eventualmente per essere una BUONA street! E questo, come per tutti i generi! Ovviamente tenendo conto per ognuno delle sue precipue poetiche. Non c'è dubbio che la poetica ricercata in una foto di architettura, per quanto fatta in strada, sia diversa da quello che intendiamo per "street" (per "poetica della street")! Poi un'architettura o una street sono tali a prescinderedal fatto che raggiungano o meno un livello apprezzabile della rispettiva poetica che le riguarda.
Sono d'accordo che occorrerebbe nei commenti una maggiore e più schietta analisi della forma e del relativo "contenuto di risultanza", e minor piaggeria, ma questa è un'altra storia, tant'è vero che abbraccia tutti i generi e le sezioni.
In risposta a quanto scritto da Renzo Baggiani:
Concordo anch’io sul fatto di non voler riaprire una discussione con Renzo Baggiani; so bene che è una persona che ama la “Street Photography” lo si legge nelle sue immagini ancor prima che nelle sue parole e, nonostante il nostro contrasto passato, non ho alcun problema (come ho fatto più volte) a riconoscergli il valore culturale e fotografico. Ribadisco tuttavia che pur nella sua lucida esposizione di questo come di altri commenti lui stia sottovalutando un aspetto molto importante, un aspetto che forse molti sfiorano soltanto in modo superficiale ma che è invece molto importante.
Renzo Baggiani parte giustamente dal fatto che lui sa fotografare, sa vedere, sentire, trasmettere, comunicare la vita attraverso le immagini fotografiche (il risultato è sotto gli occhi di tutti) e il fatto che lui e diversi altri qui riescano a fare tutto questo deriva dal fatto di aver letto, studiato, sperimentato, fotografato per anni e anche e SOPRATTUTTO dal fatto che ha stratificato nel corso degli anni una serie di consapevolezze, un background culturale (non solo fotografico), un’attenzione alla vita (in tutte le sue sfumature) che gli fa giustamente “sentire” tutto questo e gli fa avere le capacità di coglierlo e trasmetterlo al mondo attraverso le sue immagini.
Volgiamo invece ora uno sguardo a Fotocommunity e a tutti coloro che si affacciano qui e osservando immagini, leggendo commenti e confrontandosi, crescono fotograficamente ogni giorno … sono spesso utenti che fotografano da un anno, due, cinque o che hanno appena iniziato … aprono il contenitore della “Street Photography” e trovano un minestrone di immagini che, nel 70 – 80% dei casi non hanno niente a che vedere con questo affascinante ma difficilissimo genere fotografico, si auto-convincono che quella sia la “Street Photography” e entrano in quel sistema e in quel vortice … producendo a loro volta … immagini vuote. Se nessuno gli fa notare questo, se nessuno gli dice il perché non funzionano le loro immagini … loro vanno avanti convinti e se poi (dopo un tempo non definito) qualcuno gli fa notare questo … loro non la prendono come una critica costruttiva ma sostenuti dalla massa di “vessilliferi” del “tutto è street” sbraitano e urlano contro “l’importuno disturbatore”.
La “Street Photography” non è la fotografia fatta in strada punto ….. caro Renzo e lo sai anche tu (ti ho risposto al discorso sul “profumo della rosa” nel mio commento all’immagine “Cracow 1” di Simonetta Cattaneo”), non è paragonabile (come logica) alla paesaggistica o la ritrattistica o altro perche nella “Street Photography” non esiste già il soggetto come “soggetto” ma deve essere ricavato con la propria sensibilità dalla vita di tutti i giorni …
… e un’immagine scattata per la strada senza un “soggetto street” non è una brutta “street photography” è semplicemente una foto NON street … può essere un’immagine di reportage urbano, o sociale, o una semplice documentazione fotografica del territorio ecc … così come un bellissimo ritratto (che si fermi all’espressione del soggetto ma non si integri o non sia correlato con altre persone o con l’ambiente) rimane un “ritratto” non una “Street Photography” … magari un magnifico ritratto con un buonissimo “profumo” di ritratto … ma non è una Street. Stesso discorso per una foto di architettura che è anch’essa scattata per la strada ma rimane una foto di architettura (o i reportage di viaggio ecc ecc).
Se gli utenti di Fotocommunity non capiscono queste differenze (che sono certo tu conosci benissimo) non si pongono queste domande, se nessuno gli fa notare tutto questo … NON ARRIVERANNO MAI alla “Street Photography” … perché questo è un genere fotografico che non viene “da solo” come un ritratto (bello o brutto) o un paesaggio (bello o brutto) … questo è un genere fotografico che bisogna ARRIVARE A SENTIRLO … NON C’E’ GIA’ come una persona per il ritratto o un ambiente per un paesaggio (urbano, marino o alpino che sia).
Sono consapevole che ai molti utenti le cui immagini sono state commentate con critica “Scattosingolo” non sia risultato simpatico e molti di loro non hanno né la volontà né la predisposizione di ascoltare una voce fuori dal coro del “mi piace” o del “bellissima immagine” (spesso per qualsiasi sia il valore dell’immagine stessa) ma qui la questione non è se questa o quella immagine è bella oppure no … la questione è vedere se alcuni, diversi, spero molti utenti si accorgano di questa differenza e si pongano delle domande sul “cosa manca” per arrivare a fare le grandi “Street” che lo stesso Renzo produce e regala a tutti.
Vedere la magnifica evoluzione che hanno già fatto alcuni (di sono diversi nomi ma ne cito solo due per tutti) come Simona Capriani e Emma Ghislanzoni, visibilissima nell’enorme differenza tra i loro stessi scatti e le loro stesse ammissioni nei commenti … significa che se si arriva a comprendere le differenze c’è una conseguente potenziale crescita in ambito fotografico.
Questo (provare a far capire le differenze, le potenzialità di alcuni scatti e le mancanze di altri) è il solo motivo per cui scrivo commenti in questa sezione di questa community.
Le convezioni e l'arte poco hanno a che fare. Perciò partendo da quanto scritto da Renzo, voce autorevole in materia di street, direi che una street è tanto più bella quanto anticonvezionale.
L'arte di-verge. Sempre.
Ognuno può andarsi a vedere su Wikipedia la definizione che lì viene data di Street Ph.. io estrapolo questo passaggio che ritengo utile a capire la questione agitata da Scattosingolo (col quale beninteso non ho assolutamente voglia di riaprire una discussione: ognuno esponga le sue idee nel modo che ritiene più opportuno ma senza prevaricazione ed intolleranza):
“ L’inquadratura e il tempismo sono degli aspetti chiave di quest’arte; lo scopo principale infatti consiste nel realizzare immagini colte in un momento decisivo o ricco di pathos. IN ALTERNATIVA, uno street photographer può ricercare un ritratto più banale di una scena come forma di documentario sociale.”
Personalmente ritengo che i generi di fotografia (o sezioni, a seconda di come volgiamo chiamarli) costituiscono una classificazione convenzionale. Cioè, davanti al sovrapporsi di caratteristiche ci si può intendere di volta in volta stabilendo criteri non ineludibili ma mutabili, a seconda di come vogliamo intenderli, fermi restando ovviamente certi ragionevoli criteri. Criteri che riguardano vari aspetti non ultimo può essere anche quello logistico, che risponde alle domande “dove viene fatta”, “cosa vuol documentare”, ecc.
La Street photography è quella che si produce scattando per strada (strada, in senso lato), punto!!
,, Poi la “street”, per essere di valore deve in qualche modo esprimere un certo pathos, attraverso l'attimo catturato, la luce, il contesto, l'uso del linguaggio fotografico insomma.
Ma questo non deve valere solo per la “street”, ma anche per ogni altro genere. Deve valere per i paesaggi o i ritratti in studio o foto di spettacoli o di sport o natura o macro, ecc.
Insomma, sono “street” non solo i capolavori o quelle comunque riuscite bene secondo certi canoni ma anche quelle più banali. Almeno ai fini di classificazione.
Le “street” sono “street”, i paesaggi sono paesaggi, le macro … ecc. ecc..
Ripeto, ogni tipo di immagine dovrebbe creare pathos, cioè emozioni, non ultima il piacere estetico. Se lo fanno sono buone “street”, o buoni paesaggi, o buone macro, ecc. altrimenti sono insignificanti “street”, insignificanti paesaggi, insignificanti ritratti, insignificanti macro ecc.!
Io credo che non si debba confondere la qualità con le classificazioni. Punto!
Sono altresì d'accordo che sia fuori criterio classificare “street” certe immagini (come può accadere per qualsiasi sezione), ma non farei un caso speciale neanche per questo genere che è quello che io stesso amo più di ogni altro.
Grazie dell'attenzione e del rispetto che mi attendo da chi la pensi legittimamente in modo diverso!
Nei comenti a questa immagine si leggono diversi "bello (o bellissimo) scatto" e un paio di "bella street". Cerchiamo di fare una distinzione:
E' un' immagine simpatica che può rappresentare un "bello scatto" inteso come bel ritratto (ritratto ambientato) ma con la "Street Photography" non c'entra niente.
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Scattosingolo 27/11/2013 12:13
Beh, mi sembra che piano piano si riesca ad avvicinare le logiche e le considerazioni.Io sono sempre stato disponibile ad entrare nel merito spiegando i motivi per i quali questa o quella immagine è carente o debole o cosa manca ecc. e in molti casi l'ho fatto con diversi utenti, sia su immagini da loro postate in street sia su richiesta personali nell'area dei commenti personali a Scattosingolo.
Il problema che molti non vogliono arrivare a questo, molti lo rifiutano a priori, molti altri al commento "manca il soggetto street" non vogliono andare oltre non si chiedono il perchè nè lo chiedono a chi lo ha scritto (Non si pongono la domanda perchè mi dice questo ... non mi domandano nulla ... si limitano a "sputare sentenze" o a togliere a Scattosingolo la possibilità di commentare le proprie immagini (chiaramente non mi stò riferendo a te Renzo).
Chi riesce a fare un passo in avanti invece ... chi si pone domande, chi si mette in discussione, chi cerca di capire ecc trova non solo la mia disponibilità (come quella di altri ... e come la tua Renzo) ma trova un varco in se stesso ... una strada che si apre ... un mondo nuovo che gli scorreva accanto ma lui (o lei) non vedeva ... ed arriva alla magia della poesia Street (questa si chiama crescita in ambito fotografico ... e non solo ...).
Ma se nessuno gli dice che non c'è soggetto, che quella non è "Street" ecc. si assiste al "pantano" delle immagini vuote dove purtroppo si arenano in tanti ... in troppi.
I miei commenti quì vogliono essere uno stimolo per riflessioni e confronti ... nulla di pù ... uno stimolo che molti non vogliono cogliere ... pensano di sapere già tutto ... di essere già arrivati alla "Street Photography" ma noi sappiamo che ... non è così.
Renzo Baggiani 27/11/2013 11:47
Ripeto, sulla linea di quanto già detto, che la cosa per me è semplice: non ha senso dire a qualcuno che la sua foto è o non è una "street" ma cosa ad essa manchi eventualmente per essere una BUONA street! E questo, come per tutti i generi! Ovviamente tenendo conto per ognuno delle sue precipue poetiche. Non c'è dubbio che la poetica ricercata in una foto di architettura, per quanto fatta in strada, sia diversa da quello che intendiamo per "street" (per "poetica della street")! Poi un'architettura o una street sono tali a prescinderedal fatto che raggiungano o meno un livello apprezzabile della rispettiva poetica che le riguarda.Sono d'accordo che occorrerebbe nei commenti una maggiore e più schietta analisi della forma e del relativo "contenuto di risultanza", e minor piaggeria, ma questa è un'altra storia, tant'è vero che abbraccia tutti i generi e le sezioni.
Scattosingolo 27/11/2013 10:23
In risposta a quanto scritto da Renzo Baggiani:Concordo anch’io sul fatto di non voler riaprire una discussione con Renzo Baggiani; so bene che è una persona che ama la “Street Photography” lo si legge nelle sue immagini ancor prima che nelle sue parole e, nonostante il nostro contrasto passato, non ho alcun problema (come ho fatto più volte) a riconoscergli il valore culturale e fotografico. Ribadisco tuttavia che pur nella sua lucida esposizione di questo come di altri commenti lui stia sottovalutando un aspetto molto importante, un aspetto che forse molti sfiorano soltanto in modo superficiale ma che è invece molto importante.
Renzo Baggiani parte giustamente dal fatto che lui sa fotografare, sa vedere, sentire, trasmettere, comunicare la vita attraverso le immagini fotografiche (il risultato è sotto gli occhi di tutti) e il fatto che lui e diversi altri qui riescano a fare tutto questo deriva dal fatto di aver letto, studiato, sperimentato, fotografato per anni e anche e SOPRATTUTTO dal fatto che ha stratificato nel corso degli anni una serie di consapevolezze, un background culturale (non solo fotografico), un’attenzione alla vita (in tutte le sue sfumature) che gli fa giustamente “sentire” tutto questo e gli fa avere le capacità di coglierlo e trasmetterlo al mondo attraverso le sue immagini.
Volgiamo invece ora uno sguardo a Fotocommunity e a tutti coloro che si affacciano qui e osservando immagini, leggendo commenti e confrontandosi, crescono fotograficamente ogni giorno … sono spesso utenti che fotografano da un anno, due, cinque o che hanno appena iniziato … aprono il contenitore della “Street Photography” e trovano un minestrone di immagini che, nel 70 – 80% dei casi non hanno niente a che vedere con questo affascinante ma difficilissimo genere fotografico, si auto-convincono che quella sia la “Street Photography” e entrano in quel sistema e in quel vortice … producendo a loro volta … immagini vuote. Se nessuno gli fa notare questo, se nessuno gli dice il perché non funzionano le loro immagini … loro vanno avanti convinti e se poi (dopo un tempo non definito) qualcuno gli fa notare questo … loro non la prendono come una critica costruttiva ma sostenuti dalla massa di “vessilliferi” del “tutto è street” sbraitano e urlano contro “l’importuno disturbatore”.
La “Street Photography” non è la fotografia fatta in strada punto ….. caro Renzo e lo sai anche tu (ti ho risposto al discorso sul “profumo della rosa” nel mio commento all’immagine “Cracow 1” di Simonetta Cattaneo”), non è paragonabile (come logica) alla paesaggistica o la ritrattistica o altro perche nella “Street Photography” non esiste già il soggetto come “soggetto” ma deve essere ricavato con la propria sensibilità dalla vita di tutti i giorni …
… e un’immagine scattata per la strada senza un “soggetto street” non è una brutta “street photography” è semplicemente una foto NON street … può essere un’immagine di reportage urbano, o sociale, o una semplice documentazione fotografica del territorio ecc … così come un bellissimo ritratto (che si fermi all’espressione del soggetto ma non si integri o non sia correlato con altre persone o con l’ambiente) rimane un “ritratto” non una “Street Photography” … magari un magnifico ritratto con un buonissimo “profumo” di ritratto … ma non è una Street. Stesso discorso per una foto di architettura che è anch’essa scattata per la strada ma rimane una foto di architettura (o i reportage di viaggio ecc ecc).
Se gli utenti di Fotocommunity non capiscono queste differenze (che sono certo tu conosci benissimo) non si pongono queste domande, se nessuno gli fa notare tutto questo … NON ARRIVERANNO MAI alla “Street Photography” … perché questo è un genere fotografico che non viene “da solo” come un ritratto (bello o brutto) o un paesaggio (bello o brutto) … questo è un genere fotografico che bisogna ARRIVARE A SENTIRLO … NON C’E’ GIA’ come una persona per il ritratto o un ambiente per un paesaggio (urbano, marino o alpino che sia).
Sono consapevole che ai molti utenti le cui immagini sono state commentate con critica “Scattosingolo” non sia risultato simpatico e molti di loro non hanno né la volontà né la predisposizione di ascoltare una voce fuori dal coro del “mi piace” o del “bellissima immagine” (spesso per qualsiasi sia il valore dell’immagine stessa) ma qui la questione non è se questa o quella immagine è bella oppure no … la questione è vedere se alcuni, diversi, spero molti utenti si accorgano di questa differenza e si pongano delle domande sul “cosa manca” per arrivare a fare le grandi “Street” che lo stesso Renzo produce e regala a tutti.
Vedere la magnifica evoluzione che hanno già fatto alcuni (di sono diversi nomi ma ne cito solo due per tutti) come Simona Capriani e Emma Ghislanzoni, visibilissima nell’enorme differenza tra i loro stessi scatti e le loro stesse ammissioni nei commenti … significa che se si arriva a comprendere le differenze c’è una conseguente potenziale crescita in ambito fotografico.
Questo (provare a far capire le differenze, le potenzialità di alcuni scatti e le mancanze di altri) è il solo motivo per cui scrivo commenti in questa sezione di questa community.
Simonetta Cattaneo 2 26/11/2013 22:54
Le convezioni e l'arte poco hanno a che fare. Perciò partendo da quanto scritto da Renzo, voce autorevole in materia di street, direi che una street è tanto più bella quanto anticonvezionale.L'arte di-verge. Sempre.
Renzo Baggiani 26/11/2013 17:42
Ognuno può andarsi a vedere su Wikipedia la definizione che lì viene data di Street Ph.. io estrapolo questo passaggio che ritengo utile a capire la questione agitata da Scattosingolo (col quale beninteso non ho assolutamente voglia di riaprire una discussione: ognuno esponga le sue idee nel modo che ritiene più opportuno ma senza prevaricazione ed intolleranza):“ L’inquadratura e il tempismo sono degli aspetti chiave di quest’arte; lo scopo principale infatti consiste nel realizzare immagini colte in un momento decisivo o ricco di pathos. IN ALTERNATIVA, uno street photographer può ricercare un ritratto più banale di una scena come forma di documentario sociale.”
Personalmente ritengo che i generi di fotografia (o sezioni, a seconda di come volgiamo chiamarli) costituiscono una classificazione convenzionale. Cioè, davanti al sovrapporsi di caratteristiche ci si può intendere di volta in volta stabilendo criteri non ineludibili ma mutabili, a seconda di come vogliamo intenderli, fermi restando ovviamente certi ragionevoli criteri. Criteri che riguardano vari aspetti non ultimo può essere anche quello logistico, che risponde alle domande “dove viene fatta”, “cosa vuol documentare”, ecc.
La Street photography è quella che si produce scattando per strada (strada, in senso lato), punto!!
,, Poi la “street”, per essere di valore deve in qualche modo esprimere un certo pathos, attraverso l'attimo catturato, la luce, il contesto, l'uso del linguaggio fotografico insomma.
Ma questo non deve valere solo per la “street”, ma anche per ogni altro genere. Deve valere per i paesaggi o i ritratti in studio o foto di spettacoli o di sport o natura o macro, ecc.
Insomma, sono “street” non solo i capolavori o quelle comunque riuscite bene secondo certi canoni ma anche quelle più banali. Almeno ai fini di classificazione.
Le “street” sono “street”, i paesaggi sono paesaggi, le macro … ecc. ecc..
Ripeto, ogni tipo di immagine dovrebbe creare pathos, cioè emozioni, non ultima il piacere estetico. Se lo fanno sono buone “street”, o buoni paesaggi, o buone macro, ecc. altrimenti sono insignificanti “street”, insignificanti paesaggi, insignificanti ritratti, insignificanti macro ecc.!
Io credo che non si debba confondere la qualità con le classificazioni. Punto!
Sono altresì d'accordo che sia fuori criterio classificare “street” certe immagini (come può accadere per qualsiasi sezione), ma non farei un caso speciale neanche per questo genere che è quello che io stesso amo più di ogni altro.
Grazie dell'attenzione e del rispetto che mi attendo da chi la pensi legittimamente in modo diverso!
Roberto Gramola 24/11/2013 8:51
Eccolo....sempre a caccia....:-))chantal Montmasson in Ghiroldi 23/11/2013 16:39
Sta controllando se sei venuto bene sulla sua foto !Molto bella ! Ciao
Scattosingolo 23/11/2013 16:13
Nei comenti a questa immagine si leggono diversi "bello (o bellissimo) scatto" e un paio di "bella street". Cerchiamo di fare una distinzione:E' un' immagine simpatica che può rappresentare un "bello scatto" inteso come bel ritratto (ritratto ambientato) ma con la "Street Photography" non c'entra niente.
Beppe Tonelli 23/11/2013 13:24
Sembra veramente soddisfatta...ottimo controluce..!Sergio Zolessi 23/11/2013 10:55
e la tua faccia non la vediamo, caro!!!Annamaria Regia 23/11/2013 10:03
bella e sorridente , bella Streetsaluti Annamaria
Massimo Ferrero 23/11/2013 2:20
Pare proprio di sì........mmmmh, però sono convinto che se cambia macchina può fare meglio..ah aha ah
isabella bertoldo 23/11/2013 0:36
molto allegra e ben colta..un sorriso contagioso..bravo Lucianoadriana lissandrini 23/11/2013 0:01
deliziosa.......Renzo Baggiani 22/11/2013 23:47
Un bello scatto, molto ben eseguito e molto simpatico.