Sorpresa a fotografare nelle Catacombe dei Cappuccini

Sorpresa a fotografare nelle Catacombe dei Cappuccini

Palermo, Catacombe del convento dei frati minori riformati di S. Francesco "Cappuccini" (1533).
Il termine "catacombe" è in effetti improprio, in quanto si tratta dei sotterranei del convento, costituiti da un reticolo regolare di corridoi, coperti con volte a botte e acrociera. A partire dalla fine del '500 vi sono state inumate circa 8.000 salme, lungo le pareti o al di sotto dei pavimenti, distinte in: bambini, donne, uomini e in alcuni casi per categorie: ecclesiastici e professionisti.
In corrispondenza degli incroci, a prolungamento dei corridoi, si trovano ambienti destinati a personaggi di rango o di particolare spicco.
I corpi, prima di venire esposti, erano posti in locali adiacenti ai corridoi, in appositi loculi chiamati "colatoi" per un anno, affinché avvenisse il processo di mummificazione. I risultati migliori si ottenevano quando gli stessi erano trattati con bagni d'aceto o latte di calce.
- - -
Canon Eos 7D _ Tamron 17/50 f 2,8.
- - -
A v v e r t e n z a
Le immagini che seguono, alquanto "forti", documentano tuttavia una realtà storica ampiamente diffusa soprattutto in Spagna e nell'Italia Meridionale. Prego, chi ritenga di potere essere in qualche modo disturbato dalla loro visione, di non cliccarle.
- - -