"Tevere in piena" di Aldo Feroce
Fotocamera fuji S5 nikkor lens 14/24
Dati di scatto: 1/20 sec. - f5,6 - iso 1250.
La foto è attualmente tra le 10 finaliste di un concorso.
di Aldo Feroce
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| Sezione | Temi: Agorà-Discussioni interessanti |
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Francesco Torrisi 25/11/2009 17:39
@ Carloquoto:
Francesco Marino 21/11/2009 0:00
@ Autore"La foto è stata scattata direttamente in b.n. su macchina fotografica che era impostata su JPG medio e gamma dinamica 400... quella che uso sempre con questa macchina e che mai è cambiata."
Forse e' proprio questo che dovresti cominciare a rivedere.....
sempre con stima
Francesco
Carlo Pollaci 19/11/2009 19:58
La foto è molto efficace e anche molto bella.L'asse leggermente inclinato segnala la partecipazione emotiva del fotografo/a, ma credo che una leggera "raddrizzata" non nuocerebbe alla foto.
Maricla Martiradonna 18/11/2009 21:45
INTERVENTO DELL'AUTORE:"La foto è stata scattata direttamente in b.n. su macchina fotografica che era impostata su JPG medio e gamma dinamica 400... quella che uso sempre con questa macchina e che mai è cambiata.
La giornata è quella che è, grigia e piatta.
Le poche luci della sera aumentano il volume.
Giorni fa ho visto la mostra di Elliot Erwitt... dopo aver visto lui, le sue foto storte o meglio piedi tagliati, non faccio tanto caso alle lineee, non ho mai usato il righello.
Naturalmente io non sono Elliot!
La post non presenta ulteriori cambiamenti, livelli e struttura lavorati con Silver efex".
giancarlo crocicchia 18/11/2009 19:22
@ Tommaso.....scherzo! Nun te vedo maI, TE POSSO LAPIDARE almeno un pò?@ Io ci sto attualmente in Agorà e mi hai già massacrato abbastanza!!!!!!!!!!!!! :-))))))
Carlo Atzori 17/11/2009 23:18
@Tommaso@Giancarlo
vi rivedo con piacere su Agorà, ne sono felice....occhio alle foto che avete già messo o che metterete, che quì vi trucidano in due minuti, basta che la foto sia così così che diventa una lapidazione a massi invece che pietre...
Un sorriso a voi:-))))
Tommaso Vicomandi 17/11/2009 22:51
@ ......Giancarlo non vedo perchè vedi male sempre a me
:-))))
Carlo Atzori 17/11/2009 20:50
@Fracesci Marino:ovviamente sono sempre e soltanto opinioni personali quà su Agorà, per questo diventa tutto più interessante, o almeno l ospero....io non cambio idea, per me è una splendida foto ma ovviamente è solo il mio pensiero. la piattezza è un'altra cosa, credimi...
Francesco Marino 17/11/2009 20:38
@Carlo AtzoriIl problema non risiede secondo me nell'asettica rappresentazione di una immagine "estrapolandone i metadati"....la piattezza di uno scatto puo' semplicemente essere un'impressione personale,una sensazione,al di la' (fortunatamente) di un semplice calcolo algoritmico.
Personalissima opinione
con stima
Francesco
Carlo Atzori 17/11/2009 20:05
Quando uscirà fuori il nome dell'autore scopriremo se, eventualmente, nel suo portfolio ha foto dritte oppure no....io d'istinto dico che questa foto non è fatta da un fotografo qualsiasi e sono pronto anche a scommetterci sopra....non solo è una buonissima foto, ma ha i bianchi e neri completi, ha volume e sopratutto non è appiattita come scivi tu Francesco (Marino)....basta estrapolare i metadati e te ne renderai conto...sopratutto è una foto che descrive in diretta un disastro naturale o comunque la paura di quei giorni e basterebbe questo per salvare questa foto...ma ognuno di noi ha il proprio punto di vista.....ovviamente io ci metto il mio, opinabile e sicuramente molto personale.......Francesco Marino 17/11/2009 19:37
Non vorrei fare il bastian contrario,ma onestamente su questa foto ho molti dubbi.Il primo riguarda la scelta del b-n:a me sembra in questo caso una forzatura,come ho gia' messo in evidenza con un altro mio inervento sulla ennesima foto in b-n,sembra quasi che aleggi il pensiero che una foto per esser bella deve essere monca della componente colore:si spiegherebbe il motivo che qui' otto foto su dieci hanno questa particolarita'.
Detto questo,tornando a bomba sull'immagine,credo che il b-n abbia ulteriormente appiattito la scena.Come composizione avrei dato certamente meno spazio al cielo per favorire l'acqua in basso del fotogramma:avrei usato tempi certamente piu' lunghi di quelli usati qui',che di fatto hanno congelato il movimento restituendo una sensazione di staticita' d'insieme:esattamente il contrario di quello che doveva essere.
Cosi' com'e',da' proprio l'impressione di un "panoramino sul paesino" e non rende l'idea di devastazione,come ritengo fosse nelle intensioni,purtroppo tradite dalla realizzazione tecnica,dell'Autore.
Francesco Marino
giancarlo crocicchia 17/11/2009 19:29
Francesco Torrisi docet...Tommaso te vedo male!!!!!!!!!E' una bella foto, ma concordo sui pregi espressi da tutti e due e sui piccoli difetti correggibili in fase di post....come dire un perfetto mancato ma di poco. Promossa comunque.
Francesco Torrisi 17/11/2009 19:22
@ Carlo...guarda che noi due litighiamo...;o)
La foto va fatta bene e basta, soprattutto quando una pendenza si corregge con nulla...
Siamo foto amatori "in crescita" e non fotografi professionisti e le regole di base ci devono venire istintivamente facili da applicare se vogliamo passare allo step successivo.
Se si è Robert Capa e sotto il fuoco nemico..va bene storta..va bene sfuocata...va bene anche mossa... http://sionphoto.blogs.com/photos/uncategorized/2008/02/09/capa_beach.jpg
http://www.arts.rpi.edu/~ruiz/Lessons/Photojournalism/Frank%20Capra.jpg
anche perchè tutte le altre foto le faceva dritte, col fuoco perfetto, senza pendenza e seguendo la regola dei terzi..e non aveva Photoshop ad aiutarlo..ma si faceva tutto manualmente sotto l'igranditore se non addirittura già in fase di scatto.
http://casarrubea.files.wordpress.com/2008/08/americani-in-sicilia-10-luglio-43-foto-robert-capa.jpg
Qui vedo tanta acqua dentro il fiume ma con i viali bene a secco...e non vedo fuoco nemico...
Carlo Atzori 17/11/2009 18:04
Quì il lavoro di post ha reso questa foto, che potrebbe sembrare banale, in un piccolo gioiello, questo per rafforzare il mio pensiero, che a volte il lavoro di post aiuta a rendere una foto più intensa, più diretta, a farla diventare un racconto visivo...il Tevere in piena è stato seguito da milioni di persone, la paura per la città di Roma e per i suoi abitanti hanno investito anche 'intera Italia alcuni mesi fa...questa foto ne rappresenta in modo perfetto l'ansia alla sua vista e la forza della natura.Complimenti all'autore/autrice. una foto documento che è perfetta,,,,anche la leggera pendenza ne fa un documento ancora più vero e secondo me una persona che riesce a fare una foto del genere non avrebbe avuto difficoltà a raddrizzarla e renderla perfetta, ma così rafforza i lsenso del pericolo e della foto scattata in attimi di tensione, repotage, appunto.
Francesco Torrisi 17/11/2009 16:25
Tranne per la piccolissima pendenza a destra, questo scatto ha un post che mi aggrada.Questi contrasti, che pur mantengono visibili i particolari, la fanno sembrare una splendida stampa antica ...
Il post ha arricchito un panorama che sarebbe (dico sarebbe perchè non ho visto l'originale) potuto essere poco interessante.