Usini: Interno della Domus de Janas di S'Elighe Entosu

Usini: Interno della Domus de Janas di S'Elighe Entosu

Le Domus de Janas, così chiamate per via di un'antica leggende che le vuole abitate da piccoli esseri fatati femminli; le Janas, fate, maghe o streghe...
Secondo i più illustri archologi furono costruite scavando la nuda roccia, per seppellire i morti e praticare riti legati all'aldilà, databili dal 2500 al 1000 a.C.
Secondo il mio modesto parere non ci sono prove sufficienti per affermare ciò, in quanto le ipotesi si basano soltanto su alcune ossa o resti di ciotolame ritrovato all'interno. Ma chi dice che non siano stati messi in periodi successivi al loro vero utilizzo? Si sa che le costruzioni in genere venivano utilizzate nei secoli per differenti scopi, e questo potrebbe essere uno di questi casi. E poi ci sono troppi misteri e risposte frammentarie, eccone alcune:
PERCHE' VENGONO CHIAMATE DOMUS DE JANAS?
Si sa che le Janas nel mondo mitologico erano considerate antiche sacerdotesse che praticavano riti misterici. Il nome ha varie derivazioni, apartire dalla Prima divinità storica Sumera, la famosa ANU, per passare poi alle divinità Indiane chiamate JAVANE, alla mitica DIANA romana, al Dio GIANO BIFRONTE venerato dai liguri e dai romani. Jana,da cui Enna, Genna, in dialetto sardo significa Porta, Ingresso.... quale ingresso custodivano le nostre amate divinità?
IL SUONO DELLA VOCE.
Le domus sono luoghi magici, avete mai provato ad entrare dentro e fare vocalizzi? E' impressionante come la voce viene modulata differentemente in base alla tipologia della Domus, che in Sardegna ricordo ne esistono migliaia, alcune con più di 34 ambienti interni, e con motivi scolpiti tra i più affascinanti.
SONO STATE REALIZZATE CON L'USO DELLA PIETRA.
Secondo voi ambienti così complessi e vasti, potevano essere stati realizati con l 'uso della solo pietra. Vi ricordo che siamo nel Neolitico,cioè NUOVA PIETRA, quindi non si possedeva la strumentazione in metallo che oggi conosciamo.