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VESPASIANO

Se a qualcuno troppo giovane fosse poco chiaro quello che scrivo altrove vi do un piccolo aiuto!!! : Il termine sala celtica o reparto celtico o meno frequentemente sala anticeltica indicava in Italia e talvolta viene ancor usato, quei reparti ospedalieri utilizzati per il ricovero e la cura delle malattie a trasmissione sessuale. La stessa denominazione veniva usata per un locale, che in ogni caserma militare era adibito all'accertamento e prevenzione di infezioni da malattie sessuali dei militari frequentanti le case di tolleranza!! Ai bastioni di porta Venezia si poteva leggere sala celtica. Questo è un vespasiano di Milano e un fotografo non propriamente di strada mentre faceva altro si diverti a fotografare la pubblicità di quei tempi. Essendo io un surrealista nonché Dadaista l'ho interpretata in maniera Duchampienne.

Liberally imprinted with images of Pop and mass culture, and reinforced with Duchampian references, Canadian sculpture has entered the post-modern era with works that deal with illusion and reality, shifting points of view, and a re-interpretation of objects.
https://artistadada.wixsite.com/ilmiosito-dada

Commenti 2

  • Fausta Filipponi 14/08/2017 18:16

    "L'Arte è qualcosa su cui puoi pisciare" sosteneva il filosofo Stephen Hicks riferendosi alla "Fontana" di Marcel Duchamp. Qui tu da artista versatile, poliedrico, hai sapientemente mixato questo concetto al "problema" delle malattie veneree (si dice che Duchamp fosse un donnaiolo) e ne è uscito fuori un bellissimo lavoro concettuale.
    • Silvano Franzi 15/08/2017 4:11

      Si infatti, penso si sia capito, il fotografo intento a fare altro, negli anni 70' sono io. Ciao grazie del commento ;)