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volto con polpo - fotografia di V.O.G. lucy franco
....prima di tutto...è un'immagine bellissima...
(soggetto, taglio, luce, bn...)
e poi...altro classico...il polpo e il viso...anzi il manichino...per essere più esatti....
V.O.G. cita la metafisica...vuol riferirsi a De chirico e alla pittura metafisica o tout court al concetto filosofico?
"Presupposto della metafisica è la ricerca sui limiti e sulle possibilità di un sapere che non può derivare in modo diretto dall'esperienza sensibile. I cinque sensi, infatti, si limitano a recepire passivamente le impressioni derivanti dai fenomeni naturali entro una gamma ristretta di percezioni, e quindi non sono in grado di fornire una legge capace di descriverli, non sono in grado cioè di coglierne l'essenza.
"Scopo della metafisica, (...), è il tentativo di trovare e spiegare la struttura universale e oggettiva che si ipotizza nascosta dietro l'apparenza dei fenomeni. Sorge pertanto l'interrogativo se una tale struttura, oltre a determinare la realtà, sia in grado di determinare il nostro stesso modo di conoscere, attraverso idee e concetti che trovano corrispondenza nella realtà.
Secondo questa linea interpretativa, solo nel nostro intelletto è possibile formulare quei criteri di razionalità e universalità che ci permettono di conoscere il mondo: la semplice «sensazione in atto», infatti, «ha per oggetto cose particolari, la scienza invece ha per oggetto gli universali e questi sono, in un certo senso, nell'anima stessa». Ecco dunque la radicale contrapposizione, propria dei grandi filosofi metafisici, da Parmenide, Socrate, Platone, Aristotele, fino ad Agostino, Tommaso, Cusano, Campanella, ecc., tra il sapere acquisito dei sensi, e il sapere proprio dell'intelletto."
(wikipedia docet:))
...lascio senza risposta questa domanda...ad ogni modo...la pittura metafisica....influenzerà il Surrealismo e la Fotografia surrealista....per cui...:))))
(davvero stupenda questa immagine...soprattutto per la luce....e per come questa ci dà la percezione dei diversi materiali...traslucido e sinuoso il polpo...anzi i suoi tentacoli e....di enigmatica e affascinante fissità e durezza il viso e lo sguardo....)
Perché un’immagine irreale colpisce così tanto? Perché – io credo – un’immagine irreale è un’immagine che richiama il nulla, ciò che non esiste, ciò che costituisce la paura fondamentale e cioè che la realtà (compresi noi stessi) sia solo un’illusione. Ma se l’illusione esce dall’astratta possibilità e prende forma (come in questa foto), essa illusione viene sconfitta dall’essere in sé, dal pensiero che c’è ed esiste.
Qui c'è pure assonanza tra forme, toni e titolo. Ritratto di medusa (marittimamente intesa). E per il polpo non ho nessuna pietà. (Ma che ritratto, che ritratto!)
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Giulia Riccobono 15/01/2012 21:24
meravigliosa, sono senza parole.laura fogazza 15/01/2012 18:08
....prima di tutto...è un'immagine bellissima...(soggetto, taglio, luce, bn...)
e poi...altro classico...il polpo e il viso...anzi il manichino...per essere più esatti....
V.O.G. cita la metafisica...vuol riferirsi a De chirico e alla pittura metafisica o tout court al concetto filosofico?
"Presupposto della metafisica è la ricerca sui limiti e sulle possibilità di un sapere che non può derivare in modo diretto dall'esperienza sensibile. I cinque sensi, infatti, si limitano a recepire passivamente le impressioni derivanti dai fenomeni naturali entro una gamma ristretta di percezioni, e quindi non sono in grado di fornire una legge capace di descriverli, non sono in grado cioè di coglierne l'essenza.
"Scopo della metafisica, (...), è il tentativo di trovare e spiegare la struttura universale e oggettiva che si ipotizza nascosta dietro l'apparenza dei fenomeni. Sorge pertanto l'interrogativo se una tale struttura, oltre a determinare la realtà, sia in grado di determinare il nostro stesso modo di conoscere, attraverso idee e concetti che trovano corrispondenza nella realtà.
Secondo questa linea interpretativa, solo nel nostro intelletto è possibile formulare quei criteri di razionalità e universalità che ci permettono di conoscere il mondo: la semplice «sensazione in atto», infatti, «ha per oggetto cose particolari, la scienza invece ha per oggetto gli universali e questi sono, in un certo senso, nell'anima stessa». Ecco dunque la radicale contrapposizione, propria dei grandi filosofi metafisici, da Parmenide, Socrate, Platone, Aristotele, fino ad Agostino, Tommaso, Cusano, Campanella, ecc., tra il sapere acquisito dei sensi, e il sapere proprio dell'intelletto."
(wikipedia docet:))
http://it.wikipedia.org/wiki/Pittura_metafisica
...lascio senza risposta questa domanda...ad ogni modo...la pittura metafisica....influenzerà il Surrealismo e la Fotografia surrealista....per cui...:))))
(davvero stupenda questa immagine...soprattutto per la luce....e per come questa ci dà la percezione dei diversi materiali...traslucido e sinuoso il polpo...anzi i suoi tentacoli e....di enigmatica e affascinante fissità e durezza il viso e lo sguardo....)
laura
Ambra Menichini 15/01/2012 10:37
affascinatiA & G
gino lombardi 14/01/2012 20:43
Perché un’immagine irreale colpisce così tanto? Perché – io credo – un’immagine irreale è un’immagine che richiama il nulla, ciò che non esiste, ciò che costituisce la paura fondamentale e cioè che la realtà (compresi noi stessi) sia solo un’illusione. Ma se l’illusione esce dall’astratta possibilità e prende forma (come in questa foto), essa illusione viene sconfitta dall’essere in sé, dal pensiero che c’è ed esiste.Grande foto
Gino
ando fuchs 14/01/2012 19:49
!Roberto Zurletti 14/01/2012 18:55
Qui c'è pure assonanza tra forme, toni e titolo. Ritratto di medusa (marittimamente intesa). E per il polpo non ho nessuna pietà. (Ma che ritratto, che ritratto!)Roberto 1950 14/01/2012 18:32
Impressionante, mi da molta emozione il bn ne esalta la percezione molto bella. Ciao