12.03.12, 10:30
Messaggio 31 di 50
Buongiorno Lucy,
lettura da fare tutta d'un fiato,sono particolarmente attratto da questi fotografi,vissuti in un'epoca dove i supporti tecnologici di oggi non c'erano.
Più che da un'analisi su cosa trasmette o si avverte guardando le fotografie di White, cerco di respirare il modo in cui uno nel 1953 avvertiva un'immagine e con i mezzi a disposizione sapeva tarare il tutto con magistrale perfezione creando i toni per dare un senso compiuto ad un'immagine che comunque doveva rispecchiare quello che in quel momento avvertiva.grandi artisti sicuramente,ma anche grandi tecnici,
Cosa che nella fotografia non passa in secondo piano.
La cosa stupefacente è che oggi avverti uno stato d'animo un sentimento o quant'altro e cerchi di trasmetterlo visivamente,in due ore hai la visione e comunque dentro, avverti ancora quello stato,quindi riesci a capire se il risultato visivo è quello ricercato.
In quel periodo era indubbio che fra il momento di creatività avvertita e la realizazione stessa c'erano dei tempi ben diversi.
Questo non lo nascondo mi disintegra mentalmente.
Molto interessante e ben realizzata la tua presentazione,un complimento alla redazione per questo spazio.
Salutone
Alessandro
lettura da fare tutta d'un fiato,sono particolarmente attratto da questi fotografi,vissuti in un'epoca dove i supporti tecnologici di oggi non c'erano.
Più che da un'analisi su cosa trasmette o si avverte guardando le fotografie di White, cerco di respirare il modo in cui uno nel 1953 avvertiva un'immagine e con i mezzi a disposizione sapeva tarare il tutto con magistrale perfezione creando i toni per dare un senso compiuto ad un'immagine che comunque doveva rispecchiare quello che in quel momento avvertiva.grandi artisti sicuramente,ma anche grandi tecnici,
Cosa che nella fotografia non passa in secondo piano.
La cosa stupefacente è che oggi avverti uno stato d'animo un sentimento o quant'altro e cerchi di trasmetterlo visivamente,in due ore hai la visione e comunque dentro, avverti ancora quello stato,quindi riesci a capire se il risultato visivo è quello ricercato.
In quel periodo era indubbio che fra il momento di creatività avvertita e la realizazione stessa c'erano dei tempi ben diversi.
Questo non lo nascondo mi disintegra mentalmente.
Molto interessante e ben realizzata la tua presentazione,un complimento alla redazione per questo spazio.
Salutone
Alessandro
12.03.12, 10:37
Messaggio 32 di 50
quello che dice Alessandro è molto giusto e forse si traduce nel fatto che allora le capacità che un fotografo doveva saper governare soprattutto dal punto di vista del fare erano più complesse di quelle che servono oggi. alcune di queste sono oggi applicabili tipo la stampa alla gomma o al collodio ... ma si va verso l'esoterismo puro che non è da tutti
Alessandro
"cerco di respirare il modo in cui uno nel 1953 avvertiva un'immagine e con i mezzi a disposizione sapeva tarare il tutto con magistrale perfezione creando i toni per dare un senso compiuto ad un'immagine che comunque doveva rispecchiare quello che in quel momento avvertiva.grandi artisti sicuramente,ma anche grandi tecnici"
ecco, se solo si riflette su questo, anche e specialmente con occhi di chi ha assistito ad un salto tecnologico negli ultimi 20 anni davvero fantascientifico, si rimane impressionati e ammirati,e io lo sono con te, in grado di comprendere a tutto tondo il valore di una fotografia.
Grazie Alessandro.
"cerco di respirare il modo in cui uno nel 1953 avvertiva un'immagine e con i mezzi a disposizione sapeva tarare il tutto con magistrale perfezione creando i toni per dare un senso compiuto ad un'immagine che comunque doveva rispecchiare quello che in quel momento avvertiva.grandi artisti sicuramente,ma anche grandi tecnici"
ecco, se solo si riflette su questo, anche e specialmente con occhi di chi ha assistito ad un salto tecnologico negli ultimi 20 anni davvero fantascientifico, si rimane impressionati e ammirati,e io lo sono con te, in grado di comprendere a tutto tondo il valore di una fotografia.
Grazie Alessandro.
La forza narrativa del racconto sbatte dentro il suo contenuto. Riga dopo riga si sale come su gradini e si ha, già nelle prime, l'impressione di avanzare come in un romanzo avvincente. E lo è per certi versi. Nell'ampio preambolo su gli altri fotografi si spazia lodevolmente fino a esserne disturbati, quando torni a White... Ma tornandoci si entra nei particolari e si ricomincia a salire altre scale dal pianerottolo in cui si era arrivati. Si visitano stanze affrescate come in vecchi palazzi signorili, ma la differenza è che uscendo dal tuo racconto si esce con occhi nuovi. Complimenti e grazie della tua preziosa narrazione/ lezione, Mario.
Messaggio Modificato (18:22)
Messaggio Modificato (18:22)
Mario
mai avuta una critica così puntuale, sapiente e bella;
grazie per l'attenzione che hai avuto.
mai avuta una critica così puntuale, sapiente e bella;
grazie per l'attenzione che hai avuto.
13.03.12, 17:22
Messaggio 36 di 50
Lucy, molto interessante il tuo punto di vista su Minor White, grazie! francesco
(PS: non ho capito bene come funziona lo scambio di messaggi...spero di avere centrato la casella appropriata)
(PS: non ho capito bene come funziona lo scambio di messaggi...spero di avere centrato la casella appropriata)
Francesco
casella centrata, messaggio arrivato, lascio qui il mio grazie a te
casella centrata, messaggio arrivato, lascio qui il mio grazie a te
Ho trovato in questa presentazione tanta passione..
Nella necessità del contesto, nella scelta delle parole, delle immagini, nel farci intravedere la ricchezza del percorso, nell'accenno al di più.. io vedo proprio un bisogno di condurre..
Quando qualcosa ci arricchisce spesso viviamo quella sensazione di voler trattenere quello che abbiamo ricevuto..e magari anche se ne parliano lo facciamo in chiusura..come a dire.."io lo so..io ce l'ho.." invece qui..è evidente il contrario..sembra tua sia stata così arricchita da Minor White da aver bisogno di dire "non ve lo perdete... guardate a lui.."
grazie Lucy..
Questo spazio è davvero bello e la bellezza fa bene..
Nella necessità del contesto, nella scelta delle parole, delle immagini, nel farci intravedere la ricchezza del percorso, nell'accenno al di più.. io vedo proprio un bisogno di condurre..
Quando qualcosa ci arricchisce spesso viviamo quella sensazione di voler trattenere quello che abbiamo ricevuto..e magari anche se ne parliano lo facciamo in chiusura..come a dire.."io lo so..io ce l'ho.." invece qui..è evidente il contrario..sembra tua sia stata così arricchita da Minor White da aver bisogno di dire "non ve lo perdete... guardate a lui.."
grazie Lucy..
Questo spazio è davvero bello e la bellezza fa bene..
Giusto, Rosalba, la bellezza fa bene.
E scriverne per chi, come te, ha occhi e desiderio di leggere, è facile e gratificante.
Grazie.
E scriverne per chi, come te, ha occhi e desiderio di leggere, è facile e gratificante.
Grazie.
conoscevo, dannata me, poche delle sue fotografie, assolutamente coinvolgenti; hai posto un mattone in più e la curiosità si sviluppa velocemente...più leggo più voglio leggere :-)))
per questo grazie! un'ottima sintesi che davvero non lascia nulla al caso.
per questo grazie! un'ottima sintesi che davvero non lascia nulla al caso.
grazie Monique, l'utilità di questa idea è proprio nel far venire voglia di saperne di più, specialmente se l'Autore di cui si parla non è notissimo.
Ho colto un fremito nella voce ..la tua mentre leggevi..cio che hai scritto di white....un tremore emozionale..
Come?...non leggevi?
E chi leggeva?...
Vuoi vedere ch.ero io!!??...nnaaa!!?
))))
Come?...non leggevi?
E chi leggeva?...
Vuoi vedere ch.ero io!!??...nnaaa!!?
))))
e sì, invece, che ero io a leggere, e siccome la voce mi trema se sono emozionata, hai sentito proprio bene, e io ho sentito bene la tua attenzione, gratificante ricompensa per questo piccolo lavoro fatto con l'amore per "noi e le radici, chi lunghe, chi corte, folte o rade, ci sono. Come un tramonto vissuto, mai uguale...ma il sole sempre"
grazie
:))
grazie
:))
...mmi ee semblato di vedere un gatto...)))
Grazie a te...Lucy
A
Grazie a te...Lucy
A
AHAHAHAHAHAHHAHAH
AHAHAHHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA
gnam....
AHAHAHHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA
gnam....