Incontri pugliesi n. 37 - La briscola
DEDICATA all'amico pugliese NICOLA MATARRESE
Soggiorno in Puglia dal 30 maggio al 4 giugno 2011
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NEI CONFRONTI DEI PERSONAGGI INQUADRATI
SI PREGA DI USARE TONI RISPETTOSI NEI COMMENTI
IN OSSERVANZA DELL' ART. 10 DEL CODICE CIVILE E
IN CONSIDERAZIONE CHE L'ATTIMO FOTOGRAFICO E'
“APPARENZA” CHE PUO' NON CORRISPONDERE ALLA
REALTA' PRATICA DELLE COSE. …............... GRAZIE!!
… ne va della libertà di pubblicare foto fatte in luoghi pubblici, sia
senza che con autorizzazione di chi vi sia eventualmente ritrattato!
PER COMMENTI E MOTIVATE CRITICHE ALLE MIE FOTO VI RINGRAZIO “ANTICIPATAMENTE”
AL FINE DI POTER DEDICARE IL MIO LIMITATO TEMPO A VISIONE E COMMENTO DELLE VOSTRE.
Franco Cutroni 11/02/2015 21:55
Bella l'ambientazione in una vecchia officina.E i personaggi...!
Enrico Dalbosco 08/01/2015 21:48
na grande "perla pugliese", questa [n. 37, "La briscola"], epica e ironica.Dagli spazi luminosi della via bianca e colorata della precedente immagine [n.36, senza titolo] entriamo ora nelle viscere della terra, nell'antro di Vulcano; dalle rigorose prospettive e dagli armoniosi ritmi delle facciate delle imposte delle ringhiere passiamo qui al disordine della fucina del dio del Fuoco, ingombra dei suoi strumenti di lavoro, con in primissimo piano, e visto di scorcio, un gigantesco motore e, proprio al centro della composizione, una gigantesca incudine su un altrettanto gigantesco ciocco.
E chi sorprendiamo nell'antro, l'uno sorridente l'altro un po' corrucciato!? due anziani e vigorosi signori, Vulcano con un dio suo collega, due amici tranquillamente seduti a un tavolino da bar, che si stanno facendo un'amichevole partitina a carte.
Un una composizione magistrale, un bianco e nero incisivo e fantasmagorico, che riesce a farci vedere le fiamme dell'officina del dio Fuoco attraverso i riflessi corruschi del flash, e che riesce... a farci sorridere di gusto!
E.Dalbosco
(vedi anche la prima immagine della serie!)
Antonio Gulluni 26/12/2014 9:45
complimenti e buon nataleNicola Matarrese 22/12/2014 23:59
PreferitaLuciano Caldera 22/12/2014 14:59
Una scenetta fantastica, due espressioni opposte, uno molto amichevole, l' altro contrariato per l' interruzione della partitina, e il contorno poi, quell' incudine sul ceppo consunto parla di un lavoro antico ...Grande Renzo !
Massimo Ferrero 22/12/2014 2:03
Magnifico bn. Ottima ambientazione.adriana lissandrini 21/12/2014 23:00
un altro tocco da gran maestro, che scena fantastica, Renzo, due espressioni così discondanti, e che caos intorno! foto grandiosa, veramente, complimenti!e preferita....
claudine capello 21/12/2014 21:59
un ottimo doppio ritratto di questi signori che sono in un ambiente disordinato come se non fosse ...complimenti clF.JEROME 21/12/2014 21:34
Une scène de vie comme je les aime ! *** Amts, FrançoisAlfredo Spagnoli 21/12/2014 18:42
Eccellente anche questa, Complimenti Renzo.Ciao, Alfredo
Nicola Matarrese 21/12/2014 18:31
Non ha molto da fare, il mastro ferraio, e l'amico di sempre gli fa compagnia. Vai da lui per piccoli lavoretti per i quali chiede, abbassando lo sguardo, di dargli quello che vuoi tu. A volte ti dice: "pinz a campè", che significa "pensa a vivere", cioè non vuole niente, allora tu gli porti un boccaccio di olive o un litro di vino.Le immagini di questa serie, Renzo, sono come un album di ricordi della mia gioventù e mi colpiscono e mi emozionano.
Grazie per avermela dedicata, Maestro.
Ciao
Nicola
carella 21/12/2014 18:17
Mio Padre era Fabbro. Rivedere un Incudine è come viaggiare nel passato e ritrovarlo ancora nella sua buia bottega, con l' odore del ferro battuto. I Manoni pieni di calli, la cicca in bocca e la briscola con il vicino di casa.....Grazie Renzo.
Mauro Tomassetti 21/12/2014 18:11
Great scene and wonderful b&w!!Regards Mauro