la sottile linea d'ombra
Conrad aveva percepito, ed acutamente romanzato, l'attimo in cui si passa il confine tra l'adolescenza e la responsabilità.
Questo passaggio non può essere indolore poichè si lascia uno stato di quasi innocenza per entrare in una fase della propria vita nella quale, da soggetti che acquisiscono esperienza e sperimentano modelli di vita, ci si trasforma in attori della propria esistenza....e questo può essere visto, talvolta, come un "passaggio" difficile da superare, quasi una scala ripida alla cui fine c'è una porta di cui si crede di non possedere la chiave.
Tuttavia....in molti siamo cresciuti e quella porta siamo riusciti ad aprire, superando quel confine.
Con quanta responsabilità....saranno altri a dirlo.
franco belardinelli 30/09/2013 14:16
SplendidaGIORGIO BORNACCINI 15/07/2010 18:43
BELLISSIMA,QUELLO CHE CITI E' ORO COLATO,ED IO NON SONO RIUSCITO MAI A DIMENTICARE QUESTO PASSAGGIO,MA E' SEMPRE UN BEL SOGNO CHE MI PORTERO' DIETRO TUTTA LA VITA.A PROPOSITO,MI SEMBRA DI RICORDARE CHE TU SEI DELL'AQUILA,EBBENE IO ERO MENTALMENTE CON VOI A ROMA PER MANIFESTARE CONTRO LE FALSE PROMESSE E LE MANGANELLATE DEI CELERINI SONO SEMPRE LE STESSE CHE HO PROVATO SULLA MIA PELLE NEL 68.CIAO GIORGIOpaolobarbaresi 28/06/2010 14:20
ottimo lavoro.Lunasole 23/06/2010 12:59
Paure, incomprensioni, euforie,serietà, giovialità e si può proseguire.Una miscela di stati d'animo che si aprono ogni giorno, proprio come una porta in cui non si conosce cosa ci aspetta dietro.
Difficile per un adolescente altrettanto per i genitori.
Ottima la composizione di questa immagine che racchiude molti aspetti di questo particolare e affascinante periodo della nostra vita.
Complimentissimi per ciò che hai saputo realizzare.
Elvio Bartoli 11/06/2010 22:58
E con quante paure, incertezze, attese e sogni...adesso con un figlio di 15 anni quella sottile linea, indirettamente, mi si ripresenta inesorabile...
Ciao
Elvio :)
giuseppe ligas 06/06/2010 11:51
sempre d'obbligo il bianco e nero, data la serietà del soggetto e il tono dell'about (introspettivo e profondo).i singoli dettagli sembrano evocare una simbologia implicita, il portone, la scala di pietra, la casa, il numero ventidue, la ragazza seduta....
sempre grandi i tuoi scatti, come sempre in anticipo sui miei di almeno trent'anni.
yussuf.
laura fogazza 04/06/2010 16:01
...la cosa tremenda (e affascinante allo stesso tempo) è...che dopo quella porta....ce ne sono innumerevoli altre....laura
Lorenzo Redoni 04/06/2010 12:44
E', forse la prima tappa cruciale della nostra vita, da cui dipenderà molto l'esito della vita stessa. Il segreto, credo sia nell'acquisire la consapevolezza dei nostri mezzi e le nostre potenzialità; questo ci dàrà grande forza per il proseguimento del cammino. Bravissimo Pasquale, per l'interpretazione.cioa Lorenzo
Bertolini Arturo 04/06/2010 8:25
Molto interessante!Tutti, quella porta l'abbiamo aperta e la apriranno,oltre
il confine si può trovare...casa nostra o un ambiente ostile. Forse la "chiave" giusta è salire bene le scale.
Questa è la mia interpretazione.
Bravo.
Maria Barbagallo 04/06/2010 7:26
Ottima Immagine da far riflettere e interessante lo scritto.Penso che non molti siano riusciti ad Aprire quella porta
e passare quel Confine,io tra questi
Un Saluto Pasquale
Maria