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Nella pace del giardino (da Catturando ricordi)

Nella pace del giardino (da Catturando ricordi)

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Nella pace del giardino (da Catturando ricordi)

Per una vita ho sempre lavorato, un impegno che pian piano è costantemente aumentato fino al momento che decisi di mettere la classica " barca nell'acqua" tuffandomi in un'impresa artigiana, fu in quell'anno (1979) che la mia vita cambiò, sicuramente in meglio, ma iniziarono i veri problemi (si, quelli seri)!

Nello stesso anno mi unii in matrimonio con Denis, e questo non fu certo un problema , mi licenziai dalla ditta dove trovavo tutte le mie soddisfazioni professionali ma non economiche; la vita in Fabbrica mi andava stretta, poi la gioia più grande: la nascita di nostra figlia Lucia.

Tutti avvenimenti che portarono a modificare, e non di poco quel modo di vivere, per così dire "senza pensieri", venne a mancare lo stipendio fisso al 05 di ogni mese, iniziarono i continui impegni con la clientela da esaudire ad ogni chiamata.

Poi la difficoltà di seguire la contabilità e non da ultime le riscossioni, onorare tutte le scadenze compreso l'affitto; era sempre la fine del mese, comunque il tutto sempre ravvivato dai piacevoli lati positivi della famiglia e la bambina che cresceva.

Tutto quello che era una normale routine, di colpo cambiò,(per fortuna), dopo giorni sempre di corsa a svolgere impegni di lavoro, a volte anche di festa, data la mia professione, ma quando il mestiere non mi obbligava mi godevo i momenti di riposo, questi mi diedero la possibilità di riscoprire la bellezza di una vita più casalinga.

Questo cambiamento, che all'inizio era quasi obbligato, pian piano ha modificato il mio modo di passare i giorni di festa, così riassaporavo il piacere della tranquillità e il silenzio, conciliandomi verso quegli hobby che da sempre ho coltivato.

I giorni liberi da impegni non erano mai noiosi, li passavo tranquillamente tra le mura domestiche, così, grazie alla pittura sono sempre riuscito a riempire quelle domeniche che spesso potevano apparire vuote, noiose e malinconiche.

Una vera sterzata, nella nostra vita si verificò nel 1986, quando ci trasferimmo da Pesaro a Carignano Terme, finalmente godevamo di un'abitazione con giardino e a contatto con la Natura, fu da quell'avvenimento che trovai la predisposizione a riprodurre gli esterni della nostra casa.

Posso confermare, che una delle tante fortune che da sempre mi segue, sta nella mia passione per la pittura e la fotografia, così pure una giornata grigia, fredda e piena di malinconia si trasforma in un qualcosa di speciale, mi aiuta e sempre mi ha aiutato a distogliere la mente dagli impegni che erano e sono sempre presenti.

Così , dopo giorni di vero stress, quei ritorni tra le mura domestiche erano per come entrare in un'altra dimensione, un mondo fatto solo di cose belle: la famiglia, la tranquillità e serenità insieme, così ogni angolo di casa, specialmente il giardino diventavano dei veri teatri da riprodurre, in tutte le stagioni, scorci che oggi fanno parte dell' album della nostra vita!

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Informazioni

Sezione
Cartelle nastro del tempo
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Pubblicato
Lingua
Licenza

Exif

Fotocamera Canon EOS 400D DIGITAL
Obiettivo Canon EF 28-90mm f/4-5.6 USM
Diaframma 8
Tempo di esposizione 1/160
Distanza focale 41.0 mm
ISO 100