grazie Ciro, proprio come pensavo :-))
@Laura
...grazie a te e alla tua attenzione.....
...grazie a te e alla tua attenzione.....
straordinariamente articolata, bella e competente
quasi amorevole la presentazione della brava Maricla
Estremamente interessante il percorso professionale, culturale ed artistico di Ciro Prota.
Le foto qui presentate sono un saggio per chiunque si approcci alla fotografia e per chi vuole imparare.
Io ricordo un intervento di Ciro (a volte secco ma incisivo nei suoi passaggi nei dibattiti in FC): ".... UN LIBRO .. NO?" si riferiva appunto alla necessità per tutti, per me sicuramente, di imparare anche capendo di più non solo nella cultura tecnica della fotografia, ma anche nella cultura scolastica della fotografia.
Il percorso di Ciro Prota è interessantissimo....
Una domanda semplice....: « girando per Napoli, oggi, cosa e come fotograferebbe ??? »
Grazie dell'attenzione e per l'eventuale risposta.
com stima
Guglielmo
quasi amorevole la presentazione della brava Maricla
Estremamente interessante il percorso professionale, culturale ed artistico di Ciro Prota.
Le foto qui presentate sono un saggio per chiunque si approcci alla fotografia e per chi vuole imparare.
Io ricordo un intervento di Ciro (a volte secco ma incisivo nei suoi passaggi nei dibattiti in FC): ".... UN LIBRO .. NO?" si riferiva appunto alla necessità per tutti, per me sicuramente, di imparare anche capendo di più non solo nella cultura tecnica della fotografia, ma anche nella cultura scolastica della fotografia.
Il percorso di Ciro Prota è interessantissimo....
Una domanda semplice....: « girando per Napoli, oggi, cosa e come fotograferebbe ??? »
Grazie dell'attenzione e per l'eventuale risposta.
com stima
Guglielmo
Dopo averti anche letto... tutto mi diventa più chiaro...non ho domande in particolare da farti sul tuo vissuto o sul tuo futuro.... non ne ho Ciro.
Ti lascio una semplice nota di ammirazione e stima per quello che hai raccontato di ieri e quello che certamente farai domani.
Ho considerazione e ammirazione in particolare sul tuo b/n .... visione della fotografia che ha segnato la mia stessa vita....scusami.... ma ho un solo ma sincero complimento per il tuo lavoro Ciro.
Ti lascio una semplice nota di ammirazione e stima per quello che hai raccontato di ieri e quello che certamente farai domani.
Ho considerazione e ammirazione in particolare sul tuo b/n .... visione della fotografia che ha segnato la mia stessa vita....scusami.... ma ho un solo ma sincero complimento per il tuo lavoro Ciro.
@Paolo
Scusami Paolo per non averti ringraziato subito, eri il primo.....lo faccio adesso con rinnovata stima.
Scusami Paolo per non averti ringraziato subito, eri il primo.....lo faccio adesso con rinnovata stima.
@Guglielmo
Credo che non si possa scegliere cosa fotografare,ma quello che non si vuole fotografare.
Da qualche parte ho ribadito un concetto molto semplice,sono le Fotografie che si presentano a te,basta riconoscerle.
E quindi Napoli o Berlino o Lisbona o Nocera superiore le cose non cambiano,con pazienza e riflessione aspetterei le situazioni che toccano il mio animo, i miei sentimenti.
Per questo é estremamente importante avere con se sempre un apparecchio fotografico,non importa quale,anche una usa e getta, perché in qualsiasi momento puo' esserci una fotografia che ti appartiene.
Grazie dell'attenzione.....
Credo che non si possa scegliere cosa fotografare,ma quello che non si vuole fotografare.
Da qualche parte ho ribadito un concetto molto semplice,sono le Fotografie che si presentano a te,basta riconoscerle.
E quindi Napoli o Berlino o Lisbona o Nocera superiore le cose non cambiano,con pazienza e riflessione aspetterei le situazioni che toccano il mio animo, i miei sentimenti.
Per questo é estremamente importante avere con se sempre un apparecchio fotografico,non importa quale,anche una usa e getta, perché in qualsiasi momento puo' esserci una fotografia che ti appartiene.
Grazie dell'attenzione.....
@Arnaldo
...ho percepito molto intensamente il tuo intervento, a volte bastano poche e semplici parole per comunicare un determinato stato d'animo....grazie ancora..
...ho percepito molto intensamente il tuo intervento, a volte bastano poche e semplici parole per comunicare un determinato stato d'animo....grazie ancora..
02.04.12, 07:58
Messaggio 23 di 63
io lo sapwevo che rispondevi Ronis ... lo volevo già scrivere ma avrei sbagliato a scriverlo ... comunque è la stessa risposta che avrei dato io .
orbene ed ora passiamo al noistro barbuto amico napoletano che più che a un fotografo assomiglia a babbo natale..
la mediterraneità anzi per essere più precisi la napolaneità di Mimmo Jodice è assoluta ... in moltissime sue fotografdia soprattutto del periodo maturo il Nostro spazia tra vedute calme e pacate del suo mare a dettagli interpretati con tecniche molto sofisticate, polpi, oggetti di bancarelle, statue antiche ( mi riferisco alle due serie della colezione Cotroneo soprattutto). Lui rende questa sua appartenenza al di fuori dello schema stereotipato tipico di un certo modo di intendere Napoli e quello che in esso vive... lo fa con calma, rigore e scienza... caratteristiche queste antitetiche alla canonicavisione o interpretazione della città campana. L'appartenenza alla tua città di origine, Napoli appunto, ti porta a interpretare l'ambiente francese con una particolare declinazione più" sensuale" o cerchi di trovarla o meglio ri-trovarla in una fotografia più intimistica?
Messaggio Modificato (9:00)
orbene ed ora passiamo al noistro barbuto amico napoletano che più che a un fotografo assomiglia a babbo natale..
la mediterraneità anzi per essere più precisi la napolaneità di Mimmo Jodice è assoluta ... in moltissime sue fotografdia soprattutto del periodo maturo il Nostro spazia tra vedute calme e pacate del suo mare a dettagli interpretati con tecniche molto sofisticate, polpi, oggetti di bancarelle, statue antiche ( mi riferisco alle due serie della colezione Cotroneo soprattutto). Lui rende questa sua appartenenza al di fuori dello schema stereotipato tipico di un certo modo di intendere Napoli e quello che in esso vive... lo fa con calma, rigore e scienza... caratteristiche queste antitetiche alla canonicavisione o interpretazione della città campana. L'appartenenza alla tua città di origine, Napoli appunto, ti porta a interpretare l'ambiente francese con una particolare declinazione più" sensuale" o cerchi di trovarla o meglio ri-trovarla in una fotografia più intimistica?
Messaggio Modificato (9:00)
Ancora aspetto il tutoraggio;-)
Agl'inizi l'esposizione mentale mia era alquanto imprecisa, poi man mano che passavano mesi e anni si è perfezionata.
E posso dire che questo "parigino" mi continua a stupire sempre più.
Belle domande belle risposte e grande padre di famiglia.
che dire più, posso solo dirti Ciro....curre curre guagliò.
continua a stupirci.
Agl'inizi l'esposizione mentale mia era alquanto imprecisa, poi man mano che passavano mesi e anni si è perfezionata.
E posso dire che questo "parigino" mi continua a stupire sempre più.
Belle domande belle risposte e grande padre di famiglia.
che dire più, posso solo dirti Ciro....curre curre guagliò.
continua a stupirci.
@Luca
Credo che il discorso di appartenenza geografica sia molto importante e predominante per chi si esprime per immagini o arti visibili. Puo' sembrare di poco conto, ma gia' la densita' del contrasto in una fotografia puo' dare un segno tangibile della provenienza dell'autore. Non a caso le mie immagini sono caratterizzate da sempre da un forte contrasto, come amo dire " arraggiato"( consentimi la traduzione: incazzato). Solo un napoletano sa cosa vuol dire vivere in questa citta', e la fatica di scrollarsi di dosso le contraddizioni impregnate sono tante, e il pericolo di abituarsi a queste per un napoletano sono tangibili.
Hai sottolineato due aspetti che per me inizialmente sono state delle scelte, interpretazione o ricerca.
Il mio istinto ha scelto la prima, come ben dici tu " declinazione sensuale", vedere e trovare situazioni che solo chi ha lasciato alle spalle una determinata realta' puo' interpretare, e non a caso i francesi criticano le mie immagini in modo positivo esprimendo e sottolineando in ogni contesto l'inusuale punto di vista,che solo uno straniero ( che per me viene tradotto in Napoletano) puo' avere. Sono Napoletano di nascita,per un lungo periodo per scelta, adesso per convinzione, e il mio vissuto emerge nelle situazioni piu' disparate e specialmente adesso che vivo altrove. Attraverso le mie immagini cerco di dare il meglio della napoletaneita' che é intrinseca in me, la sensualita' appunto, ma infine mi accorgo che anche questa é una fine contraddizione.
Credo che il discorso di appartenenza geografica sia molto importante e predominante per chi si esprime per immagini o arti visibili. Puo' sembrare di poco conto, ma gia' la densita' del contrasto in una fotografia puo' dare un segno tangibile della provenienza dell'autore. Non a caso le mie immagini sono caratterizzate da sempre da un forte contrasto, come amo dire " arraggiato"( consentimi la traduzione: incazzato). Solo un napoletano sa cosa vuol dire vivere in questa citta', e la fatica di scrollarsi di dosso le contraddizioni impregnate sono tante, e il pericolo di abituarsi a queste per un napoletano sono tangibili.
Hai sottolineato due aspetti che per me inizialmente sono state delle scelte, interpretazione o ricerca.
Il mio istinto ha scelto la prima, come ben dici tu " declinazione sensuale", vedere e trovare situazioni che solo chi ha lasciato alle spalle una determinata realta' puo' interpretare, e non a caso i francesi criticano le mie immagini in modo positivo esprimendo e sottolineando in ogni contesto l'inusuale punto di vista,che solo uno straniero ( che per me viene tradotto in Napoletano) puo' avere. Sono Napoletano di nascita,per un lungo periodo per scelta, adesso per convinzione, e il mio vissuto emerge nelle situazioni piu' disparate e specialmente adesso che vivo altrove. Attraverso le mie immagini cerco di dare il meglio della napoletaneita' che é intrinseca in me, la sensualita' appunto, ma infine mi accorgo che anche questa é una fine contraddizione.
@Santino
....si corro corro, e anche quando ci si ferma un momento si continua a muovere per non "raffreddarsi".....grazie Santino....e per il tutoraggio.................abbi fede..:-)))))
....si corro corro, e anche quando ci si ferma un momento si continua a muovere per non "raffreddarsi".....grazie Santino....e per il tutoraggio.................abbi fede..:-)))))
02.04.12, 10:02
Messaggio 27 di 63
Non ho nessuna domanda da fare a Ciro dopo aver letto la sua intervista,rimango sempre estasiato dalla gestione del suo bw.
E' per me un grande onore essere intervistato dopo Ciro.
E' per me un grande onore essere intervistato dopo Ciro.
Cioa Ciro, inutile girare intorno, sai come la penso sulle tue foto e sul modo magico di intendere e interpretarte la fotografia....questa intervista mi ha dato altri tuoi punti di vista, mi ha svelato alcuni punti che non m ierano chiari, mi ha aperto un pò di pià
ù la tua storia fotografiaca e non posso che rinnovare il mio grazie a te, grazie perchè da te cìè solo da imparare e arricchire questo meraviglioso mondo che è la FOTOGRAFIA.....
chapeau! maestro...
Carlo
ù la tua storia fotografiaca e non posso che rinnovare il mio grazie a te, grazie perchè da te cìè solo da imparare e arricchire questo meraviglioso mondo che è la FOTOGRAFIA.....
chapeau! maestro...
Carlo
@Paolo
...ma grazie caro...
...ma grazie caro...
@Carlo
Grazie delle tue belle parole, mi piacerebbe sapere quali punti non ti erano chiari (az,faccio una domanda io a te)........e.....i maestri sono ben altri....grazie ancora..
Grazie delle tue belle parole, mi piacerebbe sapere quali punti non ti erano chiari (az,faccio una domanda io a te)........e.....i maestri sono ben altri....grazie ancora..