@Cheli
anche tu ti proponi come cassiere come Luca a dare "sganassoni" :DDDD
(io di quella cosa con te non parlerei in ogni caso...sei troppo alto! :))))
anche tu ti proponi come cassiere come Luca a dare "sganassoni" :DDDD
(io di quella cosa con te non parlerei in ogni caso...sei troppo alto! :))))
...Ivano e Vincenzo.....rispondero' tra un po di tempo...non tanto...............ho amici a casa......grazie assai....
05.04.12, 21:27
Messaggio 48 di 63
effettivamente è molto alto.. per questo lui fa solo foto panoramiche in verticale
Messaggio Modificato (23:21)
Messaggio Modificato (23:21)
:)))
...appunto...
:D
...appunto...
:D
@Vincenzo
Effettivamente anch'io credo che la ricerca compositiva in fotografia sia inscindibile con quella che si chiama estetica.
Nel mettere insieme gli elementi che compongono un'immagine non si fa altro che cercare un punto di incontro tra l'espressione,la comunicazione e la "bellezza" dell'insieme.
Non so a quali fotografi ti riferisci nella tua domanda,ma personalmente sono "afflitto" da un senso morboso di vedere le cose,il mondo. Comincio a vedere qualsiasi cosa dal punto di vista dell'ottica, inquadro mentalmente tutto quello che mi circonda o che posso incontrare sul mio cammino,non solo quando ho con me il mio apparecchio ma anche nei momenti piu' impensati, guardo morbosamente il mondo. E questo mio guardare mi riporta ad una cosciente e nello stesso tempo inconscia realta', al mio vivere la fotografia,che altro poi non é che una ragione di vita.
Credo che l'era digitale sia portatrice esagerata,e a tutti i costi, dell'ossessione per l'estetica, con i vari programmi di elaborazione si altera la realta' portandola ad estreme conseguenze,spesso ridicolizzandola, a scapito della verita'. Ma chi si nutre di fotografia questo rischio non lo corre, e la distinzione e se vogliamo la selezione consiste proprio in questo, essere sincero mostrando le sincerita'.
Grazie Vincenzo per il tuo interesse....
Effettivamente anch'io credo che la ricerca compositiva in fotografia sia inscindibile con quella che si chiama estetica.
Nel mettere insieme gli elementi che compongono un'immagine non si fa altro che cercare un punto di incontro tra l'espressione,la comunicazione e la "bellezza" dell'insieme.
Non so a quali fotografi ti riferisci nella tua domanda,ma personalmente sono "afflitto" da un senso morboso di vedere le cose,il mondo. Comincio a vedere qualsiasi cosa dal punto di vista dell'ottica, inquadro mentalmente tutto quello che mi circonda o che posso incontrare sul mio cammino,non solo quando ho con me il mio apparecchio ma anche nei momenti piu' impensati, guardo morbosamente il mondo. E questo mio guardare mi riporta ad una cosciente e nello stesso tempo inconscia realta', al mio vivere la fotografia,che altro poi non é che una ragione di vita.
Credo che l'era digitale sia portatrice esagerata,e a tutti i costi, dell'ossessione per l'estetica, con i vari programmi di elaborazione si altera la realta' portandola ad estreme conseguenze,spesso ridicolizzandola, a scapito della verita'. Ma chi si nutre di fotografia questo rischio non lo corre, e la distinzione e se vogliamo la selezione consiste proprio in questo, essere sincero mostrando le sincerita'.
Grazie Vincenzo per il tuo interesse....
@Ivano
1
Pochi ritratti ma buoni,immodestamente potrei dire....scherzo avviamente..
Si é vero,sono poco attratto dal fotografare un soggetto inteso come ritratto, sono piu' propenso ad inserire lo stesso in un contesto,in un ambiente,nel suo ambiente,senza isolarlo nel fotogramma...non so come si possa chiamare questo genere di ritratto, ma i soggetti nelle mie immagini li ritengo ritratti,anche se sono piccoli punti nell'inquadratura, o solamente di spalle, o veloci figure che corrono sul fotogramma.
Anche la Cardinale mi chiese dove avrei eseguito le sue fotografie,mi chiese di noleggiare una sala pose, ma infine sotto mia insistenza le abbiamo eseguite a casa sua,con luce naturale e un complice raggio di sole. E bene fu.
2
Il mio bianconero non ha nessuna ricetta particolare, ancora con l'immagine a colori (ovviamente parlo del numerico) la contrasto, e poi "la spoglio dei colori" e se é il caso agisco con bruciature o mascherature, proprio come in analogico, con il mio amato ingranditore...
Vogliamo parlare di quel discorso accennato?...in privato ovviamente.....e grazie della tua adorabile attenzione..
Messaggio Modificato (0:07)
1
Pochi ritratti ma buoni,immodestamente potrei dire....scherzo avviamente..
Si é vero,sono poco attratto dal fotografare un soggetto inteso come ritratto, sono piu' propenso ad inserire lo stesso in un contesto,in un ambiente,nel suo ambiente,senza isolarlo nel fotogramma...non so come si possa chiamare questo genere di ritratto, ma i soggetti nelle mie immagini li ritengo ritratti,anche se sono piccoli punti nell'inquadratura, o solamente di spalle, o veloci figure che corrono sul fotogramma.
Anche la Cardinale mi chiese dove avrei eseguito le sue fotografie,mi chiese di noleggiare una sala pose, ma infine sotto mia insistenza le abbiamo eseguite a casa sua,con luce naturale e un complice raggio di sole. E bene fu.
2
Il mio bianconero non ha nessuna ricetta particolare, ancora con l'immagine a colori (ovviamente parlo del numerico) la contrasto, e poi "la spoglio dei colori" e se é il caso agisco con bruciature o mascherature, proprio come in analogico, con il mio amato ingranditore...
Vogliamo parlare di quel discorso accennato?...in privato ovviamente.....e grazie della tua adorabile attenzione..
Messaggio Modificato (0:07)
Grazie delle risposte Ciro,
Per quanto riguarda il bianconero però io intendevo se avessi qualche ingrediente particolare e importante per il risultato finale, non so, una luce particolare, le ore del mattino o della sera, le ombre in una certa disposizione...ecco io intendevo più gli ingredienti del metodo di cottura...non so se mi sono spiegato...ho come la sensazione che ci sia qualcosa alla base...mah
Per quanto riguarda il bianconero però io intendevo se avessi qualche ingrediente particolare e importante per il risultato finale, non so, una luce particolare, le ore del mattino o della sera, le ombre in una certa disposizione...ecco io intendevo più gli ingredienti del metodo di cottura...non so se mi sono spiegato...ho come la sensazione che ci sia qualcosa alla base...mah
Ciao Ciro, grazie per la risposta
siamo sulla stessa lunghezza d'onda, inclusa l'osservazione riguardo "l'era digitale".
Grazie per la tua gentilezza
V.
siamo sulla stessa lunghezza d'onda, inclusa l'osservazione riguardo "l'era digitale".
Grazie per la tua gentilezza
V.
"Quanti elementi di disturbo in questa foto"
Questo il primo commento che Ciro ha lasciato sotto una mia foto, qui in FC. Era forse il 2006 e da allora ho cercato di "rubare" a Ciro quella sua capacita' di "vedere" cercando di capire cosa volesse dire con quella frase.
Non credo di esserci ancora riuscito completamente ma, Ciro, volevo solo ringraziarti per aver scritto quella frase.
Non l'avevo ancora fatto.
Con tanta ammirazione.
M.
Questo il primo commento che Ciro ha lasciato sotto una mia foto, qui in FC. Era forse il 2006 e da allora ho cercato di "rubare" a Ciro quella sua capacita' di "vedere" cercando di capire cosa volesse dire con quella frase.
Non credo di esserci ancora riuscito completamente ma, Ciro, volevo solo ringraziarti per aver scritto quella frase.
Non l'avevo ancora fatto.
Con tanta ammirazione.
M.
:)
Ciao Ciro! Complimenti per l'intero lavoro fotografico, sono un tuo profondo ammiratore. :)
Piccola domanda: se potessi essere una fotografia.. cosa dovrebbe rappresentare/trasmettere, come dovrebbe essere composta ?
Grazie,
Andrei
Messaggio Modificato (18:28)
Piccola domanda: se potessi essere una fotografia.. cosa dovrebbe rappresentare/trasmettere, come dovrebbe essere composta ?
Grazie,
Andrei
Messaggio Modificato (18:28)
@Andrei
Ciao Andrei,grazie per gli apprezzamenti, una domanda semplice ma molto difficile la tua......e dopo un po di tempo ti rispondo.
Una fotografia molto semplice, un ritratto......il soggetto accerchiato da centinaia di bambini....con una didascalia:
Nome/Cognome...lo scienziato che ha scoperto il modo per sconfiggere tutte le forme di cancro esistenti, da oggi sara' un mondo diverso.
Ciao Andrei,grazie per gli apprezzamenti, una domanda semplice ma molto difficile la tua......e dopo un po di tempo ti rispondo.
Una fotografia molto semplice, un ritratto......il soggetto accerchiato da centinaia di bambini....con una didascalia:
Nome/Cognome...lo scienziato che ha scoperto il modo per sconfiggere tutte le forme di cancro esistenti, da oggi sara' un mondo diverso.
21.04.12, 18:05
Messaggio 58 di 63
Piano piano sto cercando di leggermi questi "incontri-interviste" che ritengo piccoli doni personali degli autori di questo sito. Qui io entro in punta di piedi perchè per prima cosa non mi sento di appartenere a questo mondo, anche se da sempre ne sono affascinata e per seconda mi avvicino con un po' di timore e timidezza verso l'autore che ritengo davvero una persona importante e stimata da tutti qui. Leggere tutto questo percorso di vita e passione mi lascia a bocca aperta, ammirata inoltre di vedere quanto un uomo semplice ha dato così tanto alla Fotografia. Il grande desiderio di poter non soltanto veder realizzati i propri sogni ma anche quelli degli altri nello scambio e il contatto umano che credo sia stato fondamentale e che abbia da sempre accompagnato la sua vita.
Io vorrei solo chiedergli, se posso, quanto gli costava separarsi dalle foto che vendeva, a me almeno è capitato con delle piccole creazioni che vendevo a dei mercatini, praticamente staccarmi da essi era come se ne andasse un pezzetto di me, del mio lavoro a cui avevo dedicato anche alcune notti, come una forma di gelosia, un senso del possesso di cui non avrei mai voluto separarmene, capisco che in fotografia ci sono i negativi e si possano realizzare delle copie ma ogni lavoro diventa un esemplare unico per cui vorrei davvero sapere come si sentiva quando lo faceva.
Con stima continuo a seguirla cercando di imparare e ammirare in silenzio, volevo inoltre complimentarmi per tutti i suoi lavori e soprattuto per le ultime pubblicazioni che mi riportano a lontani anni felici di mare e sabbia.
Ancora grazie per la risposta e buona luce anche a lei, per il tu devo abituarmi:)
P.s. le invidio molto la foto di Erri de Luca, io semplicemente lo amo e ho letto quasi tutto di lui, un piccolo capolavoro di grande letteratura e poesia ogni suo scritto.
Io vorrei solo chiedergli, se posso, quanto gli costava separarsi dalle foto che vendeva, a me almeno è capitato con delle piccole creazioni che vendevo a dei mercatini, praticamente staccarmi da essi era come se ne andasse un pezzetto di me, del mio lavoro a cui avevo dedicato anche alcune notti, come una forma di gelosia, un senso del possesso di cui non avrei mai voluto separarmene, capisco che in fotografia ci sono i negativi e si possano realizzare delle copie ma ogni lavoro diventa un esemplare unico per cui vorrei davvero sapere come si sentiva quando lo faceva.
Con stima continuo a seguirla cercando di imparare e ammirare in silenzio, volevo inoltre complimentarmi per tutti i suoi lavori e soprattuto per le ultime pubblicazioni che mi riportano a lontani anni felici di mare e sabbia.
Ancora grazie per la risposta e buona luce anche a lei, per il tu devo abituarmi:)
P.s. le invidio molto la foto di Erri de Luca, io semplicemente lo amo e ho letto quasi tutto di lui, un piccolo capolavoro di grande letteratura e poesia ogni suo scritto.
@Giulia
Visto che mi rivolgi del lei non ti rispondo proprio....
Visto che mi rivolgi del lei non ti rispondo proprio....
@Giulia
...dai scherzavo....ma il tu é d'obbligo..:-))))
...si anch'io quando riesco a vendere una mia fotografia,specialmente quando é incorniciata , é un po un addio....me la guardo e riguardo...e addirittura faccio raccomandazioni all'acquirente...lo so esagero....ma é effettivamente una mia creazione che si allontana....c'e' stato un tipo che ha comprato piu' fotografie...:-))..gli ho fatto una foto per ricordarmelo....:-)))....embe' siam fatti cosi'......grazie Giulia per il tuo interesse, e la prossima volta rivolgiti con il tu....
...dai scherzavo....ma il tu é d'obbligo..:-))))
...si anch'io quando riesco a vendere una mia fotografia,specialmente quando é incorniciata , é un po un addio....me la guardo e riguardo...e addirittura faccio raccomandazioni all'acquirente...lo so esagero....ma é effettivamente una mia creazione che si allontana....c'e' stato un tipo che ha comprato piu' fotografie...:-))..gli ho fatto una foto per ricordarmelo....:-)))....embe' siam fatti cosi'......grazie Giulia per il tuo interesse, e la prossima volta rivolgiti con il tu....