Bombolettari addio!
STORIE TRISTI DI EDICOLANTI MOGI.
Aveva risparmiato soldo su soldo per tinteggiare la sua serranda con un colore bianco avorio abbagliante. Ogni mattina e ogni sera , quando l’alzava e quando l’abbassava, ammirava orgoglioso la sua saracinesca pulita e splendente, e dopo tornava a casa felice.
Poi, in una notte di tregenda, un graffitaro armato di bomboletta rovinò tutto.
Alcuni passanti riferiscono di aver visto l’indomani piangere l’edicolante.
I graffitari non capiscono che gli imbrattamenti non sono graditi, anzi lamentano che è la gente a non comprendere la loro mirabile crociata volta a… fare cosa, a ottenere cosa?
Non sono loro il problema - sostengono - bensì poliziotti e carabinieri che si ostinano a impedire che loro, di nascosto e in mala fede, imbrattino muri e monumenti.
La loro presunta cultura, proclamano i writers, alla fine trionferà.
Se ciò è vero c’è da chiedersi quali straordinari vantaggi conseguirà l’umanità, che nel frattempo sarà caduta nel baratro di un degrado assoluto, in quanto più nessuno avrà voglia di mantenere pulito e funzionante ciò che qualcuno poi, metodicamente, rovinerà.
E, giunti all’apice della loro gloria, c’è da chiedersi dove rivolgeranno i loro spruzzi: attenzione gente, coprite bene le parti intime, prima o poi finiranno per siglarci le natiche.
redfox-dream-art-photography 14/11/2008 7:21
FANTASTICO!!!Idea grande - fatto molto bene!!!
+++++
ciao, redfox
Alessandro Rovelli 08/11/2008 15:01
Grande Geo, immagine di grande dinamica e resa...Che dirti, anch'io che rivoluzionario a lungo mi son sentito e che ancora , a volte, mi ci vorrei vedere pongo il pollice verso a questa forma d'arte decisamente omologante e forse anche un po' violenta...starò mica diventando vecchio per davvero?